A causa della carenza di materie prime, un grave problema che si sta verificando è l’azzeramento dei listino dei prezzi dei fornitori, che viene aggiornato quotidianamente in base al prezzo di mercato del bene primario.
Prezzi delle materie prime, aumento vertiginoso del costo dei carburanti, forniture che iniziano ad essere contingentate. Il manifatturiero padovano sta facendo i conti con gravi difficoltà di approvvigionamento e con l’aumento dei prezzi di materie prime e componentistica: dal grano e mais, aumentati del 70% rispetto al periodo pre-Covid, ai beni energetici aumentati del 63% in un anno, mentre l’alluminio fa segnare un +56%. Un problema che riguarda tutti i comparti, meccanica ed alimentari in primis, quest’ultimo colpito anche dalle conseguenze della guerra tra Ucraina e Russia, dato che l’importazione di grano da questi paesi rappresenta per l’Italia una risorsa importante.